Spese Detraibili – Necessaria la Tracciabilità
Dal 1° gennaio 2020 le spese detraibili nella misura del 19% (articolo 15 TUIR) dovranno essere effettuate con moneta elettronica, ossia attraverso strumenti di pagamento tracciabili, pena la perdita del beneficio stesso.
Questo è quanto prevede la nuova Legge di Bilancio 2020 (Legge n. 160/2019) al comma 679 dell’ articolo 1:[perfectpullquote align=”full” bordertop=”true” cite=”” link=”” color=”” class=”” size=”13″]679. Ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, la detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19 per cento degli oneri indicati nell’articolo 15 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e in altre disposizioni normative spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.[/perfectpullquote]
Eccezioni
La misura non riguarda le detrazioni per l’acquisto di medicinali, dispositivi medici e per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN, fruibili a prescindere dal mezzo di pagamento utilizzato (come normato dal successivo comma 680).
[perfectpullquote align=”full” bordertop=”true” cite=”” link=”” color=”” class=”” size=”13″]680. La disposizione di cui al comma 679 non si applica alle detrazioni spettanti in relazione alle spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.[/perfectpullquote]
Il Tuir, art. 15
Quali sono le spese detraibili al 19% secondo l’ art. 15 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi, Legge 917/1986)?
Alcuni esempi:
- spese sanitarie;
- interessi per mutui ipotecari per acquisto immobili;
- spese per istruzione;
- spese funebri;
- spese per l’assistenza personale;
- spese per attività sportive per ragazzi;
- spese per intermediazione immobiliare;
- spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede;
- erogazioni liberali;
- spese veterinarie;
- assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
- spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.
Quali sono gli strumenti tracciabili
La disposizione introdotta dalla legge di Bilancio che condiziona la detraibilità all’uso della moneta elettronica, considera strumenti tracciabili i versamenti bancari o postali o quelli avvenuti tramite carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.