Forfettari e Minimi: Corrispettivi Telematici

Registratore di Cassa

Obbligo del Registratore di Cassa Telematico
anche per Minimi e Forfettari

L’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione dei corrispettivi, prevista dall’art. 2 c. 1 del D.Lgs. n °127/2015, modificato dall’articolo 17 del D.L. n. 119/2018, riguarda anche i contribuenti minimi e forfettari.
L’ esonero previsto dal comma 3 del citato D.Lgs. è riferito esclusivamente alla fatturazione elettronica.

I contribuenti in regime dei minimi e i forfettari, a meno che non rientrino in uno degli esoneri previsti dal D.M. del 10 maggio 2019, o siano ricompresi in una delle casistiche previste dal D.P.R. n.696/96, sono soggetti all’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi.

Dal 1° gennaio 2020 tali soggetti dovranno dotarsi di appositi strumenti per la certificazione dei corrispettivi e saranno obbligati a trasmetterli all’Agenzia delle Entrate.

Attivazione del Registratore Telematico

fatturazione elettronica e qrcodeIl Registratore Telematico dovrà essere attivato da tecnici abilitati dell’Amministrazione che procederanno al censimento del dispositivo, con la generazione di un certificato, e al collegamennto con la partita IVA dell’esercente.
All’ attivazione sarà generato un QR code che andrà applicato sul Registratore Telematico in modo tale da essere visibile ai clienti.

Per la stampa del QR code è necessario che il contribuente, o un suo delegato, si accrediti attraverso la procedura online disponibile sul sito dell’Agenzia.

La Proceduta Telematica Web

In alternativa al Registratore di cassa Telematico, è possibile utilizzare la procedura on line sulla piattaforma Fatture e Corrispettivi, che provvede alla produzione del documento stesso e all’ immediata memorizzazione del dato nei server dell’Agenzia.

L’utilizzo della suddetta procedura (“Documento Commerciale On Line”) è possibile solo tramite accesso con le proprie credenziali riservate a Fatture e Corrispettivi (non può farlo l’ intermediario).

Utilizzare questa procedura  comporta l’ utilizzo di un PC (o altro dispositivo collegato ad internet) e di una stampante oltre al possesso di credenziali proprie di accesso a Fatture e Corrispettivi.

Periodo Transitorio

Per i primi sei mesi d’obbligo, i soggetti non ancora dotati di Registratore Telematico possono continuare a certificare i corrispettivi tramite scontrino/ricevuta fiscale (mantenendo in uso il registro dei corrispettivi).
I corrispettivi giornalieri dovranno poi essere trasmessi telematicamente entro la fine del mese successivo a quello dell’effettuazione dell’operazione, tramite l’apposita procedura transitoria

Tale modalità non consente di acquisire il codice lotteria e trasmettere i documenti commerciali partecipanti alla stessa.

 

Forfettari e Minimi: Corrispettivi Telematici
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