Nuovo Limite alla Compensazione

Nuovo Limite alla Compensazione

Tra le misure contenute nel D. L. n. 50/2017, vi rientra certamente quella relativa alla riduzione a 5.000 euro (dai previgenti 15.000) della soglia al di sopra della quale è necessario il visto di conformità per la compensazione dei crediti da dichiarazione (IVA, IRAP e redditi).

La manovra non contiene alcuna disposizione transitoria, quindi, ne scaturisce che la novità entra in vigore dal giorno stesso di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, ossia dal 24 aprile 2017.

Per le start up innovative (di cui all’art. 25 D.L. n. 179/2012) il limite al di sopra del quale è necessario il visto di conformità resta fermo a 50.000 euro (nessuna modifica è intervenuta al riguardo).

Imposte Dirette e IRAP

Riduzione a 5.000 euro del limite al di sopra del quale è necessario il visto di conformità per l’utilizzo in compensazione (orizzontale) dei crediti da dichiarazione. Nessuna modifica per le regole di compensazione verticale (libera). È possibile utilizzare il credito da dichiarazione sin da subito (ossia senza preventivo invio della dichiarazione reddituale).

IVA

Riduzione a 5.000 euro del limite al di sopra del quale è necessario il visto di conformità per l’utilizzo in compensazione dei crediti da dichiarazione. Per l’utilizzo in compensazione del credito IVA scaturente dalla dichiarazione annuale, è necessario il preventivo invio della dichiarazione stessa (se si vuole compensare oltre i 5.000 euro). L’utilizzo potrà avvenire a partire dal 16 del mese successivo all’invio della dichiarazione (dotata di visto di conformità).


Si tenga presente che il limite di 5.000 euro va riferito alla singola imposta e non all’importo complessivo del credito dato dalla loro somma.

 

 

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